Splendido “La tela di Leo” di Barigazzi

Splendido il libro di Marinella Barigazzi illustrato da Paola Pappacena, presentato a “La fata Turchina” di Castellanza

Fata Turchina 1° laboratorio 31Castellanza – Abbiamo conosciuto Marinella Barigazzi in occasione della visita alla nuova bottega-laboratorio-punto d’incontro La Fata Turchina di Castellanza, e in quell’occasione ci ha lasciato una copia del suo ultimo libro, La tela di Leo, uscito nel gennaio dell’anno scorso in autoproduzione per i tipi di No Borders.

Una splendida edizione, cartonata come si deve per finire nelle mani più birichine, riccamente disegnata da Paola Pappacena. Una storia che si snoda nel sentiero che dalla diversità, artistica e naturale, porta a riconoscersi per quello che si è, ad avere stima di sé e delle proprie inclinazioni.

Questo Leo è infatti un ragno sui generis, ma molto sui generis, che invece delle solite ragnatele sa disegnare e costruire tele più vicine a quelle che gli umani usano per dipingere, insomma vere e proprie opere d’arte che solo il fido Aracno riesce a comprendere (comunque vada, non sarai mai solo, vien da dire, e anche questo è un bell’insegnamento…), mentre il resto dei suoi simili non sa fare altro che giudicare incomprensibile il suo modo di esprimersi nel tessere intrecci colorati al posto della classica e grigia intelaiatura acchiappamosche.

Una metafora che possiamo comprendere meglio grazie a un pensiero della stessa Marinella:

Ogni bambino ha in sé un’infinita ricchezza
di creatività, immaginazione e poesia.

Spero che i libri per l’infanzia possano offrire gli strumenti
per far crescere nei piccoli queste doti,
accompagnandoli lungo le strade della vita.”

 

Marinella Barigazzi è autrice e traduttricedi libri dedicati al mondo dell’infanzia.

Dopo aver pubblicato con Lapis, Kite Edizioni, Valentina Edizioni e Lo Stampatello, ha autopubblicato l’albo illustrato “La tela di Leo”, libro che sta promuovendo presso librerie, biblioteche ed eventi per bambini in tutta Italia. I suoi primi albi illustrati “Da grande” e “Bimbo da grande”, usciti nel 2007 e nel 2008 per Edizioni Lapis e illustrati da Ursula Bucher, sono stati ristampati e pubblicati anche in Israele, Corea e Cina.

Il suo terzo albo illustrato “Chissà…” (Kite Edizioni, 2009) apprezzato per il testo poetico illustrato da Ursula Bucher, ha ricevuto numerose positive recensioni nonché una menzione speciale dalla giuria del Premio delle Palme. Pubblicato in Francia da LesEditionsduRicochet nel 2011, è disponibile anche come App per iPad.

Per Valentina Edizioni ha pubblicato:

– “Il mio amico Pi. Storia di un amico immaginario” illustrato da Laura Zannoni (2011)

– “Filastrocche da mangiare” un libro di filastrocche sui cibi scritte con metrica e ritmo musicale, illustrato con sensibilità da Carla Manea. (2012)

– “Se fossi…” un testo fantasioso accompagnato dalle originali illustrazioni a collage di Laura Pasi (2013).

Per Lo Stampatello Editore ha pubblicato “Io e Lei” (2014) una delicata storia di amicizia illustrata da Peter H. Reynolds.

Marinella ha inoltre tradotto, riscritto e adattato (dall’inglese e dal francese) un centinaio di albi illustrati e libri in rima dei principali autori per l’infanzia come Tony Ross, Russell Hoban, Peter H. Reynolds, Lauren Child, Margaret Mahy e molti altri, collaborando con alcune tra le maggiori case editrici del settore, anche estere.

Per la rivista Andersen ha scritto gli articoli “L’adattamento nei libri per l’infanzia” (febbraio 2007) e “Dentro e oltre la traduzione” (maggio 2011).

Nel settembre 2012 si è classificata terza nel concorso letterario internazionale Lago Gerundo Città di Paullo, settore poesia, presentando alcune poesie scritte in periodi diversi, dimostrando un’accesa predisposizione verso questo genere letterario.

Collabora con entusiasmo con scuole, biblioteche, librerie e associazioni culturali dove intrattiene i bambini con racconti e laboratori basati sulle sue storie.